Forse non tutti sanno che il famosissimo compositore e violinista Antonio Vivaldi aveva origini lucane.
La madre infatti, Camilla Calicchio, era figlia di Camillo Calicchio, un sarto lucano di Pomarico, piccolo comune della provincia di Matera, in Basilicata.
Chi era Antonio Vivaldi
Antonio Lucio Vivaldi (questo il nome completo) è considerato uno dei massimi esponenti del barocco musicale ed era un sacerdote.
Chiamato anche il ‘prete rosso’ per via della sua capigliatura, pur essendo sacerdote, per motivi di salute non celebrava messa ma riusciva comunque a comporre e a tenere concerti.
Tra le sue composizioni più note, i quattro concerti per violino noti come Le quattro stagioni.
Le ricerche di don Gastone Vio sulle origini lucane di Vivaldi
Le ricerche sulle origini lucane di Antonio Vivaldi, con il nonno materno originario di Pomarico (Matera), furono svolte da don Gastone Vio.
Storico e prete cattolico, oltre che notaio presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Veneto, eseguì una serie di ricerche archivistiche dal 1971 al 2004, scoprendo le origini del nonno materano.
Camillo Calicchio nacque nel 1628 a Pomarico (Matera) e sposò a Venezia Zanetta Temporini: dalla loro unione nacque Camilla Calicchio, madre di Antonio Vivaldi.
Come citato da don Gastone Vio: […] Nel registro della Curia di Venezia sono uniti due documenti: l’attestazione dello stato libero dello sposo rilasciata “dal sindaco ed eletti dell’università della terra di Pomàrico”, datato 2 maggio 1650, e l’attestazione delle avvenute pubblicazioni canoniche per il matrimonio da contrarre, nella chiesa matrice di Pomarico “senza opposizioni”. […] (G. Vio, Antonio Vivaldi e i Vivaldi, in “Informazioni e Studi vivaldiani”, 1983, vol. IV, nota 3 pag. 89)