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La Basilicata è chiamata anche Lucania: ecco perchè

by in4dcen8

L’attuale regione Basilicata è chiamata anche Lucania, che fu anche la denominazione ufficiale dal 1932 al 1947.

Con il termine Lucania in realtà in passato si identificava un’antica regione, molto più ampia di quella attuale dal punto di vista territoriale.

Il termine Lucania si riferiva, in generale, al territorio delle genti italiche di lingua osca note come Lucani, che qui si stanziarono a partire dal V secolo a.C.

Secondo lo storico Strabone, «… La Lucania è il territorio posto tra la costa del Tirreno, dal Sele al Lao, e quella dello Ionio, da Metaponto a Turi…». (Strabone, storico del I secolo a.C. – Geografia, VI, 1, 4)

L’antica regione della Lucania

La zona che un tempo veniva indicata come Lucania comprendeva l’attuale Basilicata ma anche ampi territori che oggi appartengono ad altre due regioni: alla Campania e, in particolare, alla zona del Cilento e del Vallo di Diano, in provincia di Salerno; alla Calabria, fino alla zona di Sibari, Turi e al fiume Lao, in provincia di Cosenza.

Da notare che l’antica denominazione non comprendeva le terre a est del fiume Bradano, compresa la città di Matera e l’area più settentrionale del Vulture, tra cui l’antica Venusia (oggi Venosa) e Melfi.

Questi confini geografici trovano la loro spiegazione nella situazione posteriore alla scissione fra i Bruzi (antichi abitanti della Calabria) e i Lucani, avvenuta nel 356 a.C..

Prima di questa data, le fonti dal V secolo riguardavano un’area molto ampia denominata convenzionalmente dai moderni Grande Lucania, che arrivava fino allo stretto di Messina e abitata da genti di ceppo sannitico.

Questi confini nord-orientali della Lucania furono mantenuti anche nell’istituzione delle regioni augustee che avvenne intorno al 7 d.C.. In questo periodo le terre dei Lucani (al di qua del Bradano) entrarono a far parte della Regio III Lucania et Bruttii; Matera e il Vulture rientrarono invece nella Regio II Apulia et Calabria.

L’origine del toponimo Lucania: le ipotesi

Diverse sono le ipotesi sull’origine del toponimo Lucania. Tra queste:

– un ipotetico eroe eponimo Lucus che avrebbe dato nome inizialmente ai Lucani (popolazione osco-sabellica proveniente dall’Italia Centrale) e solo indirettamente alla regione;
– dal termine greco leukos che significa “biancore”, affine al latino lux che vuol dire “luce” e riconducibile alla radice protoindoeuropea *leuk-. Secondo una leggenda, il nome sarebbe stato dato da un popolo diretto verso Sud, una volta giunto in una terra dalla quale si vedeva sorgere il Sole, e che il nome Lucania indicasse quindi “terra della luce”.
– dal termine latino lucus che significa “bosco sacro”;
– dai Lyki, popolazioni provenienti dall’Anatolia che si sarebbero stabiliti nella valle del fiume Basento;
– dal termine greco lykos, che significa “Lupo”; se così fosse l’etimologia sarebbe del tutto analoga a quella della tribù degli Hirpini (stanziata immediatamente a nord dei Lucani), il cui etnonimo deriva dall’osco «hirpos» che significava ugualmente “lupo”.

Curiosità: i residenti della regione Basilicata sono chiamati lucani e, in forme meno diffuse, anche basilischi o basilicatesi.

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